Paure, timori, incertezze ma anche grande vocazione al risparmio e un interesse sempre più alto verso gli investimenti. I dati sull’economia degli italiani parlano di questo: di una situazione finanziaria difficile, da cui si può uscire con idee, progetti e tanta informazione.

Le statistiche in Italia

A dirlo sono i numeri del 5° Rapporto Assogestioni e Censis, pubblicato proprio quest’anno, che mette in evidenza un dato: il 77% degli italiani riesce a risparmiare. Percentuali più alte al nord, intorno al 77,3%, mentre si cala procedendo verso il sud, arrivando al 75,7% delle isole. Diverse invece le statistiche sull’importo risparmiato: il 40% riesce a risparmiare il 5% del proprio reddito annuale, il 17% invece risparmia tra il 15% e il 20% mentre solo una minoranza, pari al 10%, riesce a risparmiare più di un quinto di quanto guadagna. Interessante anche capire perché si risparmia: la ricerca mette in evidenza che la metà degli italiani decide di farlo per sentirsi più sicuro nel quotidiano, il 36% invece risponde di voler avere una vecchiaia tranquilla e serena, il 28% sceglie di risparmiare per figli o nipoti mentre il 22% lo fa per togliersi qualche piccolo piacere e soddisfazione. Tutti gli investitori, però, sono accumunati dagli stessi sentimenti: il 38% delle persone, alla domanda che chiedeva di indicare quale sensazione legasse al proprio risparmio, indicava la cautela, il 31% la preoccupazione, il 22% la sicurezza e il 18% l’ansia.

Le strategie per investire

Come si esce da questi timori? Come si superano queste paure? Con strategie per investire in maniera sicura anche in giovane età. Negli ultimi anni, l’industria finanziaria è diventata sicuramente più accessibile per chi vuole investire piccole somme, un cambiamento avvenuto grazie a due principali innovazioni: la tecnologia fintech, che ha ridotto i costi di investimento, e i fondi di investimento passivi, che offrono diversificazione a costi ridotti. Oggi sono diverse le app che consentono di avviare piani di investimento anche con piccole cifre. È importante scegliere un’app in base alle proprie esigenze di investitore, una piattaforma che sappia offrire servizi di gestione patrimoniale personalizzati anche per piccoli investitori, fornendo anche consulenti dedicati. Il primo passo per investire, ovviamente, è risparmiare. E per farlo si può iniziare anche con piccole somme, ma regolari, che possono costituire un solido futuro finanziario. Monitorare entrate e uscite è essenziale per identificare e ridurre spese superflue, favorendo una cultura del risparmio senza privazioni. Un approccio, questo, che permette di accumulare capitali utili per diversi obiettivi finanziari.

Piccoli passi per mettere di nuovo in moto le proprie finanze. Con la maggioranza degli italiani che è sicura: il 69,6% degli investitori dichiara di preferire investire nel nostro paese con strumenti finanziari italiani. Una sicurezza in più in un universo a tratti poco conosciuto.