Il codice ATECO è un codice alfa numerico che identifica un’attività economica per quando si inizia a lavorare in proprio:

le lettere individuano il macro settore economico di appartenenza di quella specifica attività
i numeri (che vanno da un minimo di due ad un massimo di sei cifre) rappresentano categorie e sotto categorie dei settori

Le attività economiche sono raggruppate dalle più generiche, a quelle più specifiche, in varie sezioni (codifica: 1 lettera), divisioni (2 cifre), gruppi (3 cifre), classi (4 cifre), categorie (5 cifre) e sottocategorie (6 cifre).

Tabella dei contenuti

Il codice ATECO è indispensabile

Il codice ATECO è indispensabile per chiunque debba aprire una Partita IVA, infatti va comunicato all’Agenzia delle Entrate, specificando la tipologia dell’attività che si svolgerà.

Comunicare il codice ATECO quando si apre la partita IVA è obbligatorio perché riesce ad inquadrare l’attività che si svolgerà ai fini fiscali, contributivi e statistici.

Inoltre il codice ATECO, nell’ambito della sicurezza del lavoro, serve anche per individuare la macrocategoria di rischio dell’attività economica (rischio basso, medio o alto).

INAIL ha infatti associato a ciascun codice ATECO una fascia di rischio specifica per ciascuna attività economica.

Ciò significa che in base a questa dipenderanno le misure di sicurezza dei locali e le misure di prevenzione e protezione dei lavoratori, nonché la loro specifica formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Contestualmente alla comunicazione del codice ATECO

Contestualmente alla comunicazione del codice ATECO all’Agenzia delle Entrate, il contribuente dovrà rivolgersi ad un Commercialista per l’elaborazione della DIA (Dichiarazione di Inizio Attività), sempre in relazione all’attività economica di riferimento e, quindi, al suo codice ATECO.

E, nel caso in cui subentrino delle variazioni dell’attività economica, queste andranno comunicate al Fisco, insieme al nuovo codice ATECO.

Può accadere, poi, che alcune aziende svolgano contemporaneamente più attività economiche: in questo caso verrà assegnato loro più di un codice ATECO (un codice ATECO primario e uno secondario).

Quello primario indica l’attività che contribuisce in percentuale maggiore al valore aggiunto dell’unità (è l’attività principale).

Le altre attività economiche svolte dall’azienda (quelle accessorie), invece, saranno identificate con un codice ATECO secondario.
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