Da qualche anno si è diffusa la tendenza ad organizzare raccolte fondi online e per questo sono stati messi a punto diverse piattaforme per farlo in maniera facile e veloce.
Come nasce il crowdfunding
Nasce così il crowdfunding che permette di raccogliere fondi per raggiungere i propri obiettivi o per aiutare altri a farlo, ad esempio in un momento di difficoltà. Con il crowdfunding si può aiutare amici o parenti in difficoltà ma anche sconosciuti: si può pagare un’operazione ospedaliera molto costosa, aiutare un amico che sogna di andare all’università, supportare un’associazione che fa volontariato e molto altro.
Uno dei siti di crowfunding più conosciuto è GoFundMe che permette ad individui, gruppi o organizzazioni di raccogliere fondi per le cause più disparate:
- spese mediche
- commemorazioni
- spese per l’istruzione
- emergenza
- non profit
- attività di volontariato
- animali
Ultimamente, ad esempio, sono state organizzate diverse campagne di raccolta fondi per gli ospedali colpiti dall’emergenza Coronavirus o per le persone colpite da questo virus e tantissime sono state le donazioni per supportare la causa.
Insomma, chiunque su GoFundMe può organizzare la propria campagna di raccolta fondi e condividerla con le altre persone. Non c’è una causa più meritevole di un’altra, si può organizzare una campagna per raccogliere fondi anche per se stesso. I fondi raccolti giungono direttamente a chi ha organizzato la campagna in modo che possa destinarli subito alla propria causa.
I soldi raccolti vengono conservati
I soldi raccolti vengono conservati in maniera sicura fino a che si decida di prelevarli mediante bonifico elettronico. Non ci sono limiti né scadenze nei fondi ricevuti: la campagna resta online fino a che non si deciderà di disattivare le donazioni o di eliminare la campagna.
GoFundMe è sicuro perché utilizza una tecnologia per la crittografia di sicurezza dei pagamenti e dunque i pagamenti online dei donatori avvengono in tutta sicurezza. Chiunque può inviare la propria donazione ad amici e parenti che hanno organizzato le proprie campagne su GoFundMe o anche a sconosciuti, se la causa gli sta a cuore.
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