Wine bar, quali permessi richiedere


Wine bar




I wine bar sono dei luoghi in cui vengono somministrati alimenti e bevande e come tale la sua apertura è soggetta ad autorizzazione Comunale e ad un iter burocratico che comprende diversi aspetti, questo è uno degli iter da fare quando si vuole intraprendere un lavoro in proprio in questo ambito.

Le autorizzazione da richiedere per un wine bar

  • apertura della Partita IVA;
  • iscrizione al Registro delle Imprese;
  • comunicazione dell’Inizio dell’Attività al Comune (SCIA);
  • apertura delle posizioni INPS ed INAL;
  • attestato Sab (Somministrazione alimenti e bevande). Oppure, il titolare deve avere almeno un diploma di scuola alberghiera o esperienza nel settore turistico di almeno due anni;
  • attestato HACCP (per tutto il personale addetto);
  • Comunicazione Unica alla Camera di Commercio (tramite PEC).

Inoltre, sono richiesti una serie di permessi, ovvero:

  • permesso per esporre l’insegna esterna;
  • pagamento dei diritti SIAE per diffusione di musica, se presente;
  • messa a norma di impianti e locale in materia di igiene, sicurezza, agibilità, destinazione, urbanistica, ecc.
  • Nulla Osta sanitario ASL;
  • richiesta di permesso per la vendita e somministrazioni di alcolici e superalcolici all’Agenzia delle Dogane.

Se inoltre si prevede di organizzare serate, eventi o feste, bisognerà anche predisporre la valutazione dell’impatto acustico e/o se si prepareranno piatti caldi, bisognerà adeguare il sistema di aspirazione dei fumi ovvero la canna fumaria.




Dopo questo iter burocratico

Dopo questo iter burocratico, bisognerà cercare un locale per aprire la propria attività che deve avere una metratura minima di 70 mq in cui la sala deve essere di almeno 50 metri e il resto del metraggio può essere occupato da cucina, bagni e spogliatoi.

Inoltre, bisognerà acquistare i vini da proporre nel proprio locale, scegliendo fra i migliori fornitori, direttamente dai distributori o dai produttori, l’importante è che ci sia molta varietà (almeno 400 etichette).

Infine, bisognerà farsi conoscere, attuando delle strategie di marketing e proponendo dei menu accattivanti o delle offerte interessanti per quanto riguarda gli aperitivi (che sono il grosso delle vendite di queste attività).


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