Gli utenti di successo di TikTok si chiamano TikToker ma non possono essere considerati come gli Influencer di Instagram che sono ancora quelli maggiormente scelti dai brand per fare pubblicità ai propri prodotti. Secondo uno studio di Influencer Marketing Hub, infatti, il 79% dei marchi, in un sondaggio, ha dichiarato di preferire Instagram per le campagne con influencer. Sta di fatto che oggi possiamo definire questa attività un vero e proprio lavoro online.

TikToker, come avere successo

Questo è dovuto anche al fatto che, molti ragazzini che stanno avendo successo su TikTok, non vogliono “snaturarsi” creando dei video pubblicitari. D’altronde, tanti di loro utilizzano l’applicazione per hobby e per divertimento e non di certo per guadagnare (questa è solo una conseguenza del successo che hanno). Anche gli altri utenti non si aspettano di vedere delle pubblicità quando seguono il loro “beniamino” ma solo di guardare video divertenti, sempre nuovi e diversi con cui intrattenersi.

Su TikTok, gli utenti infatti creano dei video corti “abbelliti” con hashtag, musica ed effetti sonori e ha all’attivo, attualmente, più di 800.000 utenti con un’età media compresa fra i 16 e i 24 anni. Le aziende stanno scoprendo il potenziale della piattaforma e stanno man mano capendo come sfruttarla, magari facendo leva proprio sulla creatività dei video ed inserendo in questi i propri prodotti da sponsorizzare.

La sfida per i brand sarà però capire se il proprio target utilizza o meno TikTok dato che gli utenti della piattaforma sono per lo più adulti e adolescenti. Proprio per questo, gli influencer di Instagram sembrano essere comunque la scelta migliore poiché Instagram ha attivi degli utenti di età diverse (anche più maturi rispetto a quelli di TikTok).

Ciò che è certo è che anche TikTok diventerà un canale per le aziende per farsi pubblicità ma, per il momento, quando si parla di influencer, ci si riferisce ancora solo a quelli di Instagram.