Come ogni professione, anche quella dello speaker radiofonico è fatta per metà di preparazione tecnica e per metà di talento.
Infatti, lo speaker radiofonico deve essere sicuramente dotato di qualità innate (che verranno intensificate con dei corsi o con l’esperienza pratica in radio) ma è importante anche la formazione tecnica e il continuo aggiornamento oltre che la capacità di “imitare” e trarre insegnamenti da speaker radiofonici esperti.
La preparazione tecnica
La preparazione tecnica, infatti, può essere consolidata frequentando dei corsi per diventare speaker radiofonici che offrono la possibilità di imparare a gestire una trasmissione radiofonica in tutti i suoi aspetti sia quelli attinenti la musica ma anche l’intrattenimento.
Infatti, lo speaker radiofonico deve essere capace di lanciare i pezzi, parlare di musica (magari della canzone che è stata appena trasmessa o dell’artista e così via) oltre che trattare argomenti leggeri o delicati, a seconda del tema che si sta trattando in quella giornata.
E’ indubbio che lo speaker radiofonico può essere sin da subito capace di fare questo ma per diventare un vero esperto è sempre consigliabile frequentare un corso per diventare speaker radiofonico.
Corsi sono tenuti da esperti
Di solito, questi corsi sono tenuti da esperti da cui si possono copiare i “trucchi del mestiere”, ad esempio come gestire gli imprevisti della diretta, gli spot pubblicitari, le interviste e così via.
Se da una parte la preparazione tecnica è importante, dall’altra anche il talento gioca la sua parte: per diventare un ottimo speaker radiofonico è importante avere passione per la musica, dedizione, capacità di comunicare con gli altri, una buona dizione ed una bella voce.
Anche l’intraprendenza è importante: per fare il salto di qualità bisogna sicuramente partire “dal basso” iniziando con delle emittenti radio locali o più piccole in cui fare esperienza e registrare i propri demo radiofonici da inviare ad emittenti radio più grandi per farsi notare.
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