Un preventivo è un documento molto importante per un’impresa o un professionista che si offre di svolgere un certo lavoro o una prestazione per un cliente: infatti, rappresenta una sorta di biglietto da visita con cui si presenta e fa conoscere i servizi che offre. Dunque, un preventivo diventa uno strumento di fondamentale importanza per acquisire nuovi clienti e per questo deve essere scritto in maniera corretta, trasparente e comprensibile per i clienti in modo che questi lo accettino.

Tabella dei contenuti

Come scrivere un preventivo

Per scrivere un preventivo perfetto ci sono alcuni elementi che non possono mai mancare:

data
scadenza
dati delle parti
prezzo e voci di costo
tempistiche di consegna
modalità di pagamento
firma

Ma come si legalizza la parte contrattuale di un preventivo?

Va detto che un preventivo non è un contratto ma una semplice offerta contrattuale che può contenere gli elementi del futuro contratto: se il cliente lo accetta, si formalizzerà il contratto vero e proprio sulla base di quel preventivo. Tuttavia, il preventivo diventa un contratto vero e proprio se il cliente lo firma e accetta le condizioni in esso indicato, cioè se non avviene la sola presa visione del preventivo.

Però, non tutte le firme sanciscono la trasformazione del preventivo in un contratto vero e proprio poiché bisogna valutare la firma caso per caso e le finalità per la quale viene apposta. Infatti, in alcuni casi, anche se il cliente firma il preventivo, non vuol dire che questo abbia natura contrattuale.

Cosa dice il codice civile

Il Codice Civile ha stabilito che il contratto si ritiene concluso quando la proposta di una delle parti venga accettata dall’altra integralmente e senza alcuna riserva da parte dell’altra. Tuttavia, è necessario che gli elementi indicati nell’accordo siano definiti e non stabiliti per “linea di massima” (come per il prezzo).

Inoltre, va detto che il preventivo non viene considerato contratto se è ancora modificabile. Fino a che non diventa un contratto, infatti, il preventivo è modificabile: una volta che il cliente lo accetta, l’accordo diventa concluso.