Molte persone decidono di trasformare la propria passione per il canto in un lavoro vero e proprio: questa strada, però, può essere difficile da perseguire. Infatti, se si ha l’ambizione di diventare un cantante professionista, non basterà avere una bella voce e talento ma ci si dovrà preparare anche frequentando una scuola di canto: dunque, sarà necessario, magari, spostarsi in un’altra città e sostenere dei costi per le lezioni. E non per ultimo valutare i costi della sale registrazioni.
Esibizioni e gavetta
Dopo essersi formati, si dovrà cominciare con le esibizioni: bisognerà partire “dal basso”, esibendosi prima in locali provinciali per farsi conoscere oppure cantando durante i ricevimenti (matrimoni, compleanni e così via), per poi cercare di sfondare in ambienti più grandi in cui farsi notare anche dai discografici (durante i concorsi canori, ad esempio).
Quello del cantante è dunque un lavoro fatto di sacrifici, non solo perché la strada appare in salita ma anche dal punto di vista economico sarà necessario investire denaro per studiare, acquistare attrezzature, auto prodursi, spostarsi da un luogo all’altro e così via.
Anche dal punto di vista psicologico ed emotivo, il cantante sarà spesso sottoposto ad emozioni come ansia da palcoscenico, panico ma anche paura di non farcela o semplicemente ci si sentirà abbattuti perché magari non si riesce a sfondare e fare il salto di qualità.
Rimanere sulla cresta dell’onda
Ammesso che un cantante riesca a conquistare la propria fetta di pubblico (o clienti, intesi come locali in cui esibirsi), il rovescio della medaglia è che, come detto, questo lavoro non è esente da sacrifici di ogni tipo.
Infatti, un cantante dovrà spostarsi da paese a paese per studiare o per esibirsi o compiere il proprio tour (se si è raggiunto questo livello), vivendo lontano da casa e dai propri affetti, magari accontentandosi anche di pochi “spiccioli” per inseguire il proprio sogno e svolgere un lavoro che lo appaghi.
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