Accompagnare turistico, come ci si avvicina a questa professione e come ci si diventa

L’attività dell’ accompagnatore turistico è regolata da un articolo ben preciso: tenete sempre a mente che questa professione è di tutto rispetto e non è possibile diventarlo senza avere studiato. Dunque, si deve seguire un iter specifico. Coloro che si professano accompagnatori turistici e sono abusivi sono soggetti a pene molto severe.

Tabella dei contenuti

Come si esprime la legge sugli accompagnatori turistici?

«L’accompagnatore turistico si occupa di accogliere e accompagnare persone singole o gruppi di turisti nei viaggi sul territorio nazionale e all’estero su programmi turistici precedentemente disposti dagli organizzatori. Si occupa prevalentemente del disbrigo degli adempimenti burocratici e amministrativi e di tutte le formalità di carattere doganale e amministrativo nei viaggi all’estero. Fornisce informazioni sul viaggio e sulle zone visitate, al di là degli ambiti di competenza delle guide turistiche; provvede alla sistemazione dei clienti negli alberghi; gestisce richieste e reclami dei clienti; favorisce l’armonia all’interno del gruppo. A conclusione della visita, si occupa degli adempimenti amministrativi di chiusura.»

L’iter da seguire per diventare accompagnatori turistici

Fate attenzione ai bandi delle province;
Una volta pubblicato il bando, dovete iscrivervi, pagare una piccola quota e seguire il programma di studio;
Dopo avere studiato, vi presenterete in sede e darete l’esame;
L’esame si distingue in due categorie, una prova scritta e una prova orale;
In ogni provincia, l’iter da seguire potrebbe variare, così come il programma di studi o le prove.

Questo lavoro è sicuramente molto interessante, ma bisogna fare molta attenzione: lo studio turistico è una materia in movimento. Ci si deve aggiornare ogni anno, si devono stilare delle liste di luoghi e si devono conoscere tutti i segreti del posto in cui si opera.