Saper leggere la busta paga è diventata oramai un esigenza per gran parte dei lavoratori dipendenti. Molte sono le voci in busta paga e non è sempre facile comprenderle tutte, soprattutto se si tratta di elementi particolari come trattenute IRPEF o contributi previdenziali.
La busta paga viene corrisposta ogni mese al lavoratore dipendente in questione e al suo interno sono presenti non solo gli importi netti che spettano al lavoratore, ma anche tutti i dati anagrafici dell’azienda, del datore di lavoro e del lavoratore stesso.
Per quanto riguarda le trattenute, esiste una sezione apposita dove poterle leggere. È opportuno sapere che la busta paga ha quattro sezioni e l’ultima riguarda tutte le trattenute IRPEF. Vediamo nello specifico come poter individuare tali trattenute e come poter comprendere il loro calcolo.
Trattenute, la quarta sezione della busta paga: l’IRPEF
Innanzitutto, l’IRPEF è l’imposta progressiva sul reddito delle persone fisiche. Tutte le
trattenute applicate dall’IRPEF interessano la retribuzione del lavoratore dipendente che il
datore di lavoro fornisce.
Il calcolo dell’IRPEF si basa su determinate aliquote che vengono stabilite in base al reddito
annuo del singolo lavoratore (non per niente, l’IRPEF considera il reddito di ogni singolo lavoratore o persona fisica che è soggetta a busta paga).
Nell’ultima sezione della busta paga sono presenti tutti i dati necessari riguardanti l’IRPEF. I dati fiscali inclusi in questa quarta parte riguardano l’imponibile fiscale, l’imposta lorda, l’imposta netta, le detrazioni d’imposta ed il totale di tutte le trattenute (IRPEF e non).
In concreto, per ottenere l’imposta netta IRPEF è opportuno prima calcolare l’imposta lorda e poi sottrarre da quest’ultima le detrazioni d’imposta. Successivamente, per comprendere il totale delle trattenute complessive è necessario fare la somma del totale delle trattenute IRPEF e dei contributi sociali.
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