La riparazione dei computer è un’attività molto interessante e in voga nell’ultimo periodo. Da quando la tecnologia è divenuta così diffusa e importante, sono nate delle professioni “collaterali” che hanno permesso a tanti di rimboccarsi le maniche e di studiare e approfondire la materia. Come si inizia l’attività di riparazione computer?

Tabella dei contenuti

Riparazione computer: un’attività redditizia

Con un po’ di impegno, questa attività può diventare altamente redditizia, soprattutto se vi specializzate nelle nicchie. Per esempio, una nicchia, per gli alti costi, è proprio la Apple. Riparare un MacBook non è assolutamente facile. Dopotutto, Steve Jobs stesso non era interessato all’idea che i propri clienti potessero aprire i suoi prodotti.

Così, sostituire o riparare un pezzo di un MacBook dà sicuramente molte ore di lavoro. E inoltre i costi della sostituzione dei prodotti non sono così irrisori. Oltre alla nicchia Apple, potrete specializzarvi nei vari brand che ci sono adesso sul mercato, puntando all’eccellenza e alla qualità del lavoro svolto. Vediamo come aprire l’attività e come farla fruttare al meglio.

Come si inizia l’attività: consigli

Possiamo scegliere se lavorare in casa oppure aprire un vero e proprio centro di assistenza. In tal caso, dovremo essere in grado di conoscere tutti gli strumenti di hardware e di software, oltre che assumere del personale assolutamente qualificato. Investire nell’apertura di un centro assistenza per PC è una buona idea, ma ovviamente è anche possibile considerare l’opzione di lavorare da casa. In questo caso, però, sarete voi a gestire gli ordini, a occuparvi delle registrazioni e soprattutto di lavorare al computer. Per i liberi professionisti, è doverosa l’apertura della partita iva, per essere in regola con l’Agenzia delle Entrate e di conseguenza anche con il fisco. C’è molta libertà di movimento: sarete voi infatti a gestirvi gli orari e gli ordini da prendere, e non dovrete avere un capitale iniziale.