Per un freelance i clienti sono molto importanti e, proprio per dar credito alla propria affidabilità, è necessario che prima di andare in ferie, si portino a termine tutti i lavori con quel dato cliente e lo si avvisi per tempo del periodo di ferie che ci si concederà. Un buon consiglio è quello di inviare un’email a tutti i propri clienti indicando il periodo di ferie e la durata dello stesso.
Freelance, come curare i clienti se vanno in ferie
Ad ogni modo, se non si volessero interrompere del tutto le comunicazioni con i propri clienti, si potrà anche indicare un orario giornaliero in cui si è disponibili per eventuali comunicazioni, per ricevere email o telefonate. Infatti, il lavoratore freelance potrebbe non “andare in ferie” totalmente proprio in virtù dell’attività che svolge e del costante rapporto di comunicazione che deve avere con i propri clienti.
Per quanto riguarda le attività da svolgere, un buon consiglio è quello di non avere arretrati, anticipando per tempo tutto quello che si può, prima dell’inizio del periodo di ferie. A questo proposito, può essere positivo trovare un collaboratore di fiducia a cui delegare alcune attività durante il periodo di assenza, così da trascorrere senza ansie e preoccupazioni le vacanze.
Pianificare le attività precedentemente
Chi ha un blog, ad esempio, può organizzarsi e pianificare al meglio i contenuti da pubblicare quando sarà in ferie, con largo anticipo. Allo stesso modo, anche avere chiaro cosa fare una volta rientrati a lavoro, può essere positivo.
Per questo, creare un planner mensile può essere molto utile: in questa sorta di “diario” potranno essere appuntate tutte le attività da svolgere e depennare quelle che si sono eseguite, segnare quelle che si posticiperanno e così via. Inoltre, anche creare un database con tutti i lavori svolti e da svolgere, catalogati per cliente, potrebbe essere un buon modo di organizzarsi: così da avere già chiaro cosa si dovrà fare per lui, una volta rientrati a lavoro.
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