Tanti giovani sono affascinati dalla figura del deejay, colui che, in discoteca, sulle spiagge, nei club fa divertire migliaia di persone al suon di musica dance, house, techno e così via. Molti, vogliono addirittura diventare deejay ma, per farlo, non è sufficiente solo avere passione e amare la musica: ci vuole tanto studio e voglia di crearsi un proprio stile, riconoscibile e che abbia qualcosa da comunicare.
Solo così si potrà essere amati da un pubblico e diventare anche un deejay professionista.
Infatti, la figura del deejay è oggi molto richiesta: chi voglia diventarlo, potrà sicuramente muovere i primi passi in club o discoteche della propria zona e, con un buon potenziale, spiccare il volo verso discoteche e club più famosi. In primo luogo, sarà necessario creare una propria immagine: questo vuol dire che bisognerà scegliere che tipo di musica e canzoni suonare e mixare.
Scegliere il proprio genere, è importante per focalizzarsi e raggiungere un determinato target che vorrà sentir suonare proprio quel dato deejay. Però, questa scelta non deve essere vincolante per sempre: un buon deejay, infatti, è caratterizzato dalla versatilità e dalla capacità di mixare anche la musica del momento e ciò che il pubblico vuole ascoltare.
Scegliere quale attrezzatura utilizzare
In seguito, bisognerà scegliere quale attrezzatura utilizzare: il software e la consolle (o controller) che si utilizzeranno. Si potrà partire utilizzando software gratuiti e più semplici per poi passare a quelli più professionali, una volta acquisita dimestichezza. Per il controller e la consolle, la scelta sarà dettata anche dalla spesa che si vorrà sostenere.
Dopo aver predisposto tutti questi aspetti, si potrà iniziare con il pubblicizzarsi sfruttando i canali social come Facebook e Instagram o far ascoltare ciò che si sa fare, pubblicando i propri brani su YouTube. Un altro modo per farsi conoscere è quello di inviare le proprie demo di mix ai club della propria zona che, se interessati, ricontatteranno per una (o più) serate.
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