Turismo, conviene investire adesso come rilancio per il futuro?  


Turismo




L’estate è arrivata ed il turismo non sta ingranando come gli altri anni proprio perché le persone sono ancora restie a spostarsi da casa, sebbene gli spostamenti fra regioni e dall’Italia siano ora possibili. Infatti, la paura è ancora tanta e in molti stanno decidendo di posticipare le vacanze a data da destinarsi quando l’emergenza sarà davvero del tutto rientrata. Ad oggi uno dei comparti che sta soffrendo molto c’è sicuramente la figura della guida turistica che in questo momento si trova ad affrontare un calo netto dei turisti.

Turismo, lavorare per rilanciare l’economia

In questo periodo di incertezza, infatti, per concedersi un’uscita fuori porta, molte persone decidono di optare per il turismo di prossimità, ovvero recarsi in città vicine e rientrare a casa direttamente in serata senza nemmeno pernottare fuori.

Oppure progettano di tornare a casa dai propri parenti piuttosto che organizzare un viaggio o un weekend in qualche altra città italiana. Questo è il tipo di turismo che andrà per la maggiore quest’estate proprio perché in molti non hanno voglia di preparare le valigie e allontanarsi più di tanto.

Insomma, con queste premesse, il turismo quest’estate non raggiungerà i numeri a cui l’Italia era abituata altri anni e quindi, almeno per quest’anno, evidentemente non è il caso di investire in questo settore. Sebbene le istituzioni stiano facendo molto per rilanciarlo, è proprio il sentimento comune di paura e diffidenza, dopo tanti mesi in casa, a bloccare il settore.




Già, perché si sta assistendo sempre più a misure di rilancio del settore turismo, ad esempio con la predisposizione di nuove linee ferroviarie che permettono di raggiungere città turistiche. Molte regioni Covid Free cercano di attirare i turisti facendo leva sulle proprie bellezze culturali e artistiche e con la man forte delle strutture ricettive e delle loro offerte e sconti per pernottare.

Insomma, le iniziative sono diverse ma oltre all’incognita dei turisti italiani, c’è anche quella dei turisti stranieri che ancora mancano ad esempio sulle spiagge che nelle scorse estati erano già affollate.

In questa situazione di incertezza conviene attendere tempi migliori per investire nel turismo.


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