Un freelance è un lavoratore che gestisce la propria attività lavorativa da solo, quindi, gestisce anche i propri clienti in totale indipendenza. Per questo motivo, potrebbero sorgere dei problemi di “comunicazione” durante il periodo di ferie in quanto, i clienti, non saprebbero a chi rivolgersi. I clienti di un lavoratore freelance, infatti, sono di solito abituati ad inviare email o telefonare per fare delle richieste, risolvere dei dubbi e così via, ogni volta che ne hanno bisogno.

Freelance e ferie, come gestire le due cose al meglio

In questo senso, il lavoratore freelance che decida di “staccare” dall’attività lavorativa per un determinato periodo di tempo, potrebbe trovarsi ad essere “disturbato” anche durante le vacanze. A questo punto, per gestire al meglio i clienti, un buon consiglio è quello di avvisarli per tempo indicando il periodo in cui si andrà in ferie e la durata di questa “pausa”.

Si potrà inviare una email uguale a tutti i clienti in cui, oltre ad avvisarli del periodo di ferie, gli si augura allo stesso modo di trascorrere delle buone vacanze. Se proprio non si può fare a meno di dialogare “abitualmente” con i propri clienti, sarà consigliabile indicare una fascia oraria giornaliera in cui si è disponibili a ricevere email e telefonate.

Infatti, un lavoratore freelance deve essere consapevole del fatto che non sempre sarà possibile staccare totalmente dal lavoro e lasciare il PC, il tablet o il telefono, a casa. Ad ogni modo, qualora il lavoro con quel dato cliente possa essere posticipato, bisognerà essere in grado di “dire di no” e posticipare quella data attività una volta rientrati a lavoro. Può essere anche utile impostare una risposta automatica della propria posta elettronica in cui, a chi invia un’email, si risponde che si è in ferie e si indica il giorno in cui si rientrerà a lavoro.