Caf, quali sono i requisiti richiesti per aprirne uno

Se vogliamo aprire un centro prima di tutto è bene conoscere da vicino tutti i vari aspetti e non per ultimo ovviamente che cosa fa un CAF. Si possono verificare due circostanze quando si decide di aprire un CAF:

si sia già in possesso di un’attività e di uno studio professionale e, quindi, è solo sufficiente associarsi ad un CAF già esistente;
si debba aprire ex novo un CAF e, dunque, bisognerà investire un budget iniziale.

Tabella dei contenuti

Caf, le spese prima delle pratiche burocratiche

Questo budget attiene a diversi costi: il primo di questi fa riferimento al locale da adibire ad ufficio che deve essere di circa 50/80 mq, lontano da concorrenti e con la possibilità di parcheggio. Poi, bisognerà arredare questo locale con le varie postazioni e le poltrone per la sala di attesa.

Infine, bisognerà dotarsi di tutti gli hardware e i software per la propria attività (computer e altre attrezzature). Ovviamente, da non dimenticare, anche il costo del personale da assumere.

Ad ogni modo, un CAF può essere aperto da chi abbia questi requisiti e cioè si tratti di:

associazioni sindacali che siano costituite da almeno 10 anni;
associazioni dei lavoratori che abbiano almeno 50000 iscritti;
commercialisti o consulenti del lavoro titolari di Partita IVA.

Se si fa parte di una di queste categorie e si rispettano questi requisiti, allora si potrà inoltrare la domanda all’Agenzia delle Entrate con tutta questa documentazione:

codice fiscale e Partita IVA della società richiedente;
dati anagrafici del Consiglio di Amministrazione;
dati anagrafici e requisiti professionali dei responsabili dell’assistenza fiscale;
le sedi e gli eventuali uffici periferici.

Sarà poi necessario allegare:

copia dell’atto costitutivo e dello Statuto;
l’assicurazione per la responsabilità civile;
la relazione tecnica per il rispetto dei requisiti e dei sistemi di controllo interno;
piano di formazione del personale.

Una volta inviata questa documentazione, si deve attendere l’approvazione da parte dell’Agenzia delle Entrate e allora ci si potrà iscrivere all’Albo dei Centri di Assistenza Fiscale per le imprese o per lavoratori dipendenti.