Le poste offrono diversi servizi per l’invio di lettere o pacchi: scegliere la raccomandata è efficace nel caso in cui si abbia la necessità di spedire in modo sicuro alcuni documenti importanti. Nel pacco si possono inserire anche oggetti, pur rispettando il limite dei 2 chili massimi. Esistono diversi tipi di raccomandata in base alle esigenze del mittente. La procedura di compilazione, nonostante sia spiegata nei minimi dettagli anche sul sito delle poste, genera sempre molti dubbi. Chiariamoli insieme.
Raccomandata: scegliere tra diverse tipologie
La raccomandata è un modo semplice, sicuro e veloce per spedire lettere. Esistono quattro diverse tipologie di pacco:
- raccomandata semplice. Prevede la firma del destinatario nel momento della ricezione e la comunicazione tempestiva al mittente del recapito avvenuto.
- raccomandata da te. Permette di scegliere tra invio da casa propria o invio da un altro luogo (mettendosi d’accordo con il postino).
- raccomandata 1. Per questa modalità sono previsti due tentativi di consegna.
- raccomandata 1 con prova di consegna. In questo caso al mittente verrà recapitata una cartolina nel momento dell’avvenuta ricezione della busta da parte del destinatario.
Quest’ultima modalità è conosciuta come raccomandata con ricevuta di ritorno.
Raccomandata: diversi formati
Il prezzo di spedizione della raccomandata varia in base al peso e alla grandezza del pacco. I formati a disposizione prevedono cinque alternative:
- fino a 20 grammi (€ 9,43)
- da 20 a 100 grammi (€ 11.83)
- da 100 a 350 grammi (€ 13,73)
- da 350 grammi fino a 2 chili (€ 20,53)
- fino a 2 chili (€ 20,53)
Oltre a queste categorie sono previste ulteriori opzioni di lunghezza e larghezza della scatola. Il recapito, in tutti i casi, è previsto in un massimo di 6 giorni lavorativi.
Compilazione della busta
La prima cosa da fare quando si vuole spedire una raccomandata è compilare accuratamente la busta. Si procede come se si dovesse scrivere una semplice lettera ad un amico: la prima sezione da riempire è l’intestazione raccomandata. In alto a sinistra si riportano nome, cognome e indirizzo del mittente; seguono il nome e il cognome del destinatario nella parte destra. Non dimenticarsi della dicitura “Raccomandata a/r”. Dopo aver completato la compilazione della busta si può passare ai moduli. Recandosi alla posta si troveranno due differenti documenti: il primo, la classica ricevuta in carta carbone, bisogna riempirlo con i dati di mittente e destinatario. Nella sezione “servizi accessori” occorre spuntare l’opzione A/R.
Compilazione delle ricevuta di ritorno
Il secondo modulo da compilare è la ricevuta di ritorno: un foglietto bianco che sarà la conferma del recapito del nostro pacco. In corrispondenza della dicitura ‘restituire a’ va riportato nome, cognome e indirizzo del mittente. Dall’altro lato del cartoncino, invece, si inseriscono i dati del destinatario. Su questo foglio comparirà la data di consegna del pacco e la firma del ricevimento. Su entrambi i documenti occorre utilizzare una calligrafia leggibile e possibilmente caratteri in stampatello.
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