Startup giovani ci sono bandi europei per avviare l’attività?


Startup giovani ci sono bandi europei per avviare l'attività?




Aprire una startup può significare trovare la soluzione giusta per dare forma alle proprie idee. Moltissimi giovani negli ultimi anni si sono lanciati in questo tipo di avventura per trovare la tanto attesa emancipazione e cercare l’occupazione nel settore che si predilige.

Per avere successo con la propria startup bisogna prima di tutto credere profondamente nelle proprie idee startup e avere approfondite conoscenze nell’ambito nel quale si intende investire.

Per venire incontro alle esigenze, in particolare dei più giovani, esistono tantissimi tipi di finanziamenti startup. Ci sono anche alcuni bandi messi a disposizione dall’Unione Europea per la realizzazione di progetti di investimento da realizzare nell’ambito di specifici settori di attività. Le imprese e le startup che possono partecipare ai bandi europei devono operare in sei settori economici, nella fattispecie: l’agricoltura, l’industria, la cultura, l’innovazione tecnologica, il commercio,  i servizi, il terzo settore

L’assegnazione di un finanziamento startup o un contributo a fondo perduto è il sogno di tutte le
imprese e le startup. Per ottenere l’assegnazione delle risorse previste dai finanziamenti europei
bisogna monitorare costantemente i bandi europei e partecipare seguendo le indicazioni previste per
l’assegnazione dei fondi europei.




Idee startup: ecco le più conosciute

Ci sono tantissime idee startup di successo, le più famose sono senza ombra di dubbio Uber, Xiaomi,
Airbnb, Snapchat, Spotify, Blablacar, Farfetch, Delivery Hero e Adyen. Quelle sopraelencate hanno, ad
esempio, ottenuto un finanziamento startup complessivo di oltre 20 milioni di euro dai loro rispettivi
paesi, ovvero Svezia, Francia, Regno Unito, Germania e Olanda.

Per favorire la creazione e per aprire startup nel nostro paese è stata introdotta la categoria della
startup innovativa, riferita ad un’impresa a elevata dose di innovazione costituita da non più di 5 anni
che per accedere a determinati benefici deve rispettare i requisiti richiesti.

Ovviamente per aderire ad un finanziamento europeo la startup in questione deve presentare un
progetto innovativo e soprattutto credibile che possa attirare l’attenzione e in futuro avere  una
predisposizione ad ampliare l’organico con assunzioni e quindi dare lavoro.


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