Infortunio sul lavoro per negligenza: viene pagato?

Spesso può accadere che i lavoratori si infortunino sul lavoro per motivi legati a distrazioni o negligenza. È opportuno sapere che anche in questi casi è possibile accertare un infortunio sul lavoro, fin quanto avviene all’interno dell’azienda.

Infatti, se l’infortunio si verifica anche prima dell’orario di lavoro ma il lavoratore in questione è all’interno dell’azienda, si può già parlare di infortunio sul lavoro. Di conseguenza, il responsabile è il datore di lavoro del lavoratore che subisce l’infortunio, sempre se l’atto accade dentro l’azienda stessa.

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Responsabilità del datore di lavoro per infortuni per negligenza

Proprio l’INAIL e le nuove normative sulla sicurezza sul lavoro hanno specificato che è importante non tanto come avviene l’infortunio ma se avviene sul luogo di lavoro. Detto questo, la responsabilità di un infortunio che si verifica sul lavoro è del datore di lavoro dell’azienda a tutti gli effetti.

A meno che non si parli di infortunio di lavoro in itinere (ovvero che accade durante uno spostamento da casa a lavoro o da sede di lavoro ad un’altra sede), la responsabilità degli infortuni sul lavoro è completamente dell’azienda.

Responsabilità dei dipendenti per infortuni sul lavoro

Ma i dipendenti che tipo di responsabilità hanno? Come specificato in precedenza, si parla di infortunio
sul lavoro quando l’accaduto è connesso con l’attività lavorativa. Considerando che, in gran parte dei
casi, i dipendenti risiedono all’interno dell’azienda per motivi lavorativi, se l’infortunio avviene al suo
interno si parla di infortunio sul lavoro a tutti gli effetti.

Ad ogni modo, nei casi in cui i dipendenti siano al di fuori di ambiti lavorativi (inclusi viaggi di
trasferimento e spostamenti da casa a lavoro), non si parla di infortunio sul lavoro. In questi casi si parla
di infortunio in itinere e in tali situazioni le norme sono differenti.

Ovviamente, se il dipendente in questione subisce un infortunio in contesti fuori dall’ambito lavorativo
(come ad esempio nel tempo libero), il datore di lavoro risulta completamente esente da tale
responsabilità e, di conseguenza, non si può parlare di infortunio sul lavoro.